In breve
In questo articolo vedremo cos’è il ravvedimento operoso dell’IVA e come si calcola. Qui sotto trovi un riassunto di tutte le informazioni ma, se preferisci andare nel dettaglio, puoi leggere ogni capitolo scorrendo in basso.
È un argomento delicato perchè se devi farlo significa che sei in ritardo con il pagamento di qualche tassa e rischi una sanzione.
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Il ravvedimento è la possibilità di pagare le tasse in ritardo, con un piccolo aumento, ed evitare la sanzione intera
Il caso più comune in cui utilizzarlo è quando ti dimentichi una scadenza e paghi una tassa in ritardo.
Per ogni tassa non pagata è prevista una multa. Se non hai pagato il dovuto entro i tempi e vuoi rimediare, puoi scegliere di pagare in ritardo con una maggiorazione, prima che ti arrivi la sanzione vera e propria.
Questa maggiorazione dipende da quanto tempo dopo la scadenza scegli di pagare. Più tempo passa, più sarà alto il costo del ravvedimento operoso.
Puoi calcolare il ravvedimento IVA devi conoscere l’importo della sanzione e degli interessi
Ad esempio, nel ravvedimento dell’IVA la sanzione è pari al 25% dell’imposta che avresti dovuto versare, che può scendere al 12,50% se paghi entro 90 giorni.
Per calcolare la sanzione devi moltiplicare l’imposta che non hai pagato, nel caso in esempio l’IVA, per la percentuale di sanzione prevista.
A questo valore dovrai applicare la riduzione prevista dal ravvedimento. Ad esempio, se paghi entro 30 giorni la sanzione è ridotta ad 1/10, quindi questa sarà pari all’ 1,25% dell’imposta che non hai versato.
Invece per calcolare gli interessi devi fare (imposta dovuta x percentuale di interesse legale x n° giorni trascorsi dalla violazione ) / 365.
Il tasso di interesse legale per calcolare il ravvedimento operoso cambia di anno in anno e, per il 2024, è pari al 2,5%
Ora che hai tutto, per trovare l’importo da pagare con il ravvedimento ti basterà sommare imposta dovuta + sanzione + interessi. Se vuoi vedere un esempio pratico, lo troverai nell’ultimo capitolo di questo articolo.
Se vuoi, possiamo aiutarti ad evitare di dover usare il ravvedimento operoso
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Ravvedimento operoso: cos’è e quante tipologie esistono?
Il ravvedimento operoso è uno strumento per pagare le tasse in ritardo
Solitamente, viene utilizzato se ti dimentichi una scadenza di pagamento e, di conseguenza, finisci per pagare le tasse in ritardo.
Se non paghi le tasse, dovrai versare una multa. Tuttavia, se pagherai spontaneamente quanto dovuto più gli interessi maturati tramite la procedura del ravvedimento operoso, riceverai uno sconto sulla sanzione.
Questa maggiorazione dipende da quanto tempo dopo la scadenza scegli di pagare. Più tempo passa, più sarà alto il costo del ravvedimento operoso.
Esistono 4 tipi di ravvedimento operoso. Il primo è il ravvedimento sprint
Si applica quando il pagamento viene eseguito entro 14 giorni dalla scadenza. In questo caso la sanzione è ridotta ad 1/15 per ogni giorno di ritardo.
Il secondo tipo, è il ravvedimento breve
Si applica quando il pagamento viene eseguito tra i 15 a 30 giorni in ritardo. In questo caso le sanzioni sono ridotte ad 1/10..
Il terzo tipo di ravvedimento è quello intermedio o trimestrale
Si applica nei casi in cui la regolarizzazione degli errori e delle omissioni avviene dal 31° al 90°giorno dalla data dell’omissione o dell’errore. In questo caso le sanzioni sono ridotte ad 1/9.
Infine, c’è il ravvedimento lungo
Si applica quando il pagamento viene eseguito tra i 90 giorni e l’anno dalla scadenza. In questo caso le sanzioni sono più alte. Infatti, sono ridotte di 1/8.
Ci sono altre 2 tipologie di ravvedimento che potresti utilizzare
Devi sapere che dopo circa un anno dalla scadenza dell’imposta non versata ti arriva un avviso bonario. È una comunicazione che include l’importo che dovevi pagare con una multa del 10% e una percentuale di interessi che va dal 1,25% all’1,5%.
Se però non ricevi l’avviso bonario, puoi accedere a 2 tipi di ravvedimento operoso:
- al momento di inviare la dichiarazione dei redditi dell’anno successivo, puoi scegliere il ravvedimento biennale che prevede sanzioni ridotte ad 1/7.
- dopo due anni, hai un’ultima possibilità di ravvedimento operoso con il ravvedimento lunghissimo, con sanzioni ridotte ad 1/6.
Possiamo aiutarti gratuitamente ad accedere al ravvedimento operoso
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Ravvedimento operoso: chi può farlo e come si calcola?
Tutti i contribuenti possono accedere al ravvedimento operoso
Infatti, tutti coloro che sanno di non aver pagato le tasse ma vogliono rimediare prima di ricevere l’avviso dall’agenzia delle entrate, possono farlo tramite il ravvedimento operoso.
Puoi calcolare il ravvedimento operoso con i seguenti passaggi
Per prima cosa, devi conoscere l’imposta dovuta, ovvero la tassa che non hai pagato e per la quale stai facendo il ravvedimento.
Poi ti serve sapere la percentuale della sanzione devi pagare. Questa nel caso del mancato pagamento dell’IVA, è pari al 25% se paghi dopo 90 giorni, oppure il 12,50% se paghi entro 90 giorni.
A questo valore dovrai applicare la riduzione prevista dal ravvedimento. Ad esempio, se paghi dal 31° al 90° giorno dal mancato pagamento, la sanzione è ridotta ad 1/9, quindi questa sarà pari a 1,39%, cioè 1/9 di 12,50%. Dovrai poi moltiplicare 1,39% per l’imposta che non hai pagato.
Infine, devi conoscere gli interessi, che si calcolano facendo (imposta dovuta x percentuale di interesse legale x n° giorni trascorsi dalla violazione ) / 365.
Il tasso di interesse legale per calcolare il ravvedimento operoso cambia di anno in anno e, per il 2024, è pari al 2,5%
Una volta che hai questi valori, li dovrai sommare assieme facendo imposta dovuta + sanzione + interessi.
Per calcolare il ravvedimento operoso devi guardare le regole per quel tributo nello specifico
Quelle per il pagamento in ritardo dell’IVA sono le seguenti:
Violazione | Sanzione di base | Riduzione della sanzione | Sanzione ridotta |
entro 30 giorni | 12,5% | 1/10 | 1,25% |
tra 30 e 90 giorni | 12,5% | 1/9 | 1,39% |
entro il termine di invio per la dichiarazione dell’anno successivo | 25% | 1/8 | 3,13% |
Facciamo un esempio di ravvedimento dopo 60 giorni
L’importo dovuto è pari a 500€, la scadenza era il 31/06/2024 e il ravvedimento viene fatto dopo 60 giorni, quindi puoi accedere al ravvedimento intermedio con una riduzione di 1/9 della sanzione.
Importi | Calcolo | Importo del ravvedimento operoso |
Imposta | 500€ | |
Sanzioni | Sanzione da applicare 1,39%
1,39% di 500€ = 5€ |
6,95€ |
Interessi | (Imposta dovuta x % Interesse legale x n° giorni trascorsi dalla violazione ) / 365
(500 x 0,025 x 60) / 365 = 0,68€ |
2,05€ |
Totale | 509€ |
Possiamo occuparci noi del calcolo del tuo ravvedimento operoso ed evitare che ciò avvenga di nuovo
Un commercialista farà tutti i calcoli al posto tuo e ti aiuterà con la procedura di ravvedimento. Se vuoi sapere come, puoi ricevere una consulenza gratuita e senza impegno con un esperto fiscale cliccando la foto qui sotto.
Compilare e pagare un ravvedimento operoso: come si fa?
Puoi pagare il ravvedimento operoso tramite modello F24
Per prima cosa dovrai inserire i tuoi dati anagrafici e, successivamente, passare alla compilazione del modello vero e proprio.
Prima di procedere con la compilazione del modello F24, devi conoscere il codice tributo dell’imposta
Il codice tributo che dovrai inserire corrisponde all’imposta che non hai pagato e lo trovi sul sito dell’agenzia delle entrate.
Ad esempio, nel caso di ravvedimento IVA i codici tributo possono essere 1991 – Interessi sul ravvedimento – IVA e 8904 – Sanzione pecuniaria IVA.
Una volta identificato il codice tributo, dovrai inserire le seguenti voci nel modello F24
- codice tributo: qui devi inserire il codice che hai trovato
- rateazione/regione/provincia/mese/riferimenti: i riferimenti a ciò che avresti dovuto pagare
- anno di riferimento: anno in cui avresti dovuto effettuare il pagamento
- importi a debito: l’importo che devi pagare
- importi a credito compensati: lascia il campo vuoto
- totale A: totale delle somme a debito indicate nella sezione erario
- totale B: lascia vuoto il campo
- saldo (A-B): il totale della sottrazione
- codice ufficio: lascia vuoto
- codice atto: non compilare
Potrai poi pagare il tuo F24 tramite il sito dell’agenzia delle entrate
Per farlo dovrai accedere al portale Fatture e Corrispettivi con le tue credenziali SPID o CIE. Nella sezione “servizi più richiesti” in fondo alla pagina, seleziona “fatturazione elettronica”, clicca su“fatture e corrispettivi” ed, infine, nella sezione “consultazione” clicca su “fatture elettroniche e altri dati IVA”.
La sezione a cui hai fatto l’accesso i permette di selezionare la tipologia di adempimento per cui vuoi fare il pagamento. Quando arriverai alla schermata di riepilogo, nel menù a tendina in fondo alla pagina potrai selezionare l’IBAN che avrai registrato in precedenza e inviare l’ordine di pagamento.
Potrai pagare l’F24 anche tramite home banking
Anche in questo caso la procedura è molto semplice:
- accedi con le tue credenziali all’area riservata della tua banca
- entra nella sezione dedicata al pagamento degli F24
- inizia la procedura di pagamento di un nuovo modello
- inserisci i tuoi dati personali come nome, cognome e codice fiscale
- compila i dati relativi all’imposta che devi pagare. Ad esempio, se devi versare il saldo delle tasse e sei in regime forfettario devi indicare il codice 1792 nella sezione erario del modello F24 e l’importo da pagare nella colonna “a debito”
- seleziona la data di pagamento e clicca invio
Possiamo aiutarti a pagare il tuo F24
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Ravvedimento IVA: esempio del calcolo
Puoi calcolare l’importo del ravvedimento dell’IVA seguendo questi passaggi
Per prima cosa, devi conoscere l’imposta dovuta, ovvero l’IVA che non hai pagato e per la quale stai facendo il ravvedimento.
Poi ti serve sapere la percentuale della sanzione che devi pagare. Questa nel caso del mancato pagamento dell’IVA, è pari al 25% dell’imposta che avresti dovuto versare, ma può scendere al 12,50% se paghi entro 30 giorni.
A questo valore dovrai applicare la riduzione prevista dal ravvedimento. Ad esempio, se paghi entro 30 giorni la sanzione è ridotta ad 1/10, quindi questa sarà pari all’ 1,25%, cioè 1/10 di 12,50%. Dovrai poi moltiplicare 1,25% per l’imposta che non hai versato.
Infine, devi conoscere gli interessi, che si calcolano facendo (imposta dovuta x percentuale di interesse legale x n° giorni trascorsi dalla violazione ) / 365.
Il tasso di interesse legale nel 2024 è pari a 2,5%.
Una volta che hai questi valori, li dovrai sommare assieme facendo imposta dovuta + sanzione + interessi.
Per fare il calcolo, devi sapere la tipologia di ravvedimento che userai
Violazione | Sanzione di base | Riduzione della sanzione | Sanzione ridotta |
entro 30 giorni | 12,5% | 1/10 | 1,25% |
tra 30 e 90 giorni | 12,5% | 1/9 | 1,39% |
entro il termine di invio per la dichiarazione dell’anno successivo | 25% | 1/8 | 3,13% |
Facciamo un esempio di ravvedimento dell’IVA pagato entro 30 giorni
L’importo dell’IVA dovuto è pari a 400€, la scadenza era il 31/07/2024 e il ravvedimento viene fatto il 25/08/2024. Di conseguenza, i giorni di ritardo sono 25 e si può accedere al ravvedimento breve.
Importi | Calcolo | Importo del ravvedimento operoso |
Imposta | 400€ | |
Sanzioni | Sanzione da applicare 1,25%
1,25% di 400€ = 5€ |
5€ |
Interessi | (Imposta dovuta x % Interesse legale x n° giorni trascorsi dalla violazione ) / 365
(400 x 0,025 x 25) / 365 = 0,68€ |
0,68€ |
Totale | 405,68€ |
Una volta trovato l’importo che devi pagare, dovrai compilare il tuo modello F24
Codice tributo | Anno di riferimento | Importi a debito | Importi a credito | Saldo |
6007 | 2024 | 400€ | – | |
8904 | 2024 | 5€ | – | |
1991 | 2024 | 0,68€ | – | |
405,68€ |
Esistono 2 modi per evitare di pagare il ravvedimento IVA
Il primo è ricevere una notifica che ti ricorda quando devi effettuare il pagamento. Il secondo è avere il supporto di un commercialista che si occupi delle pratiche relative alla tua Partita IVA.
Se vuoi, noi facciamo entrambe le cose. Ti mandiamo una notifica per ricordarti di effettuare i versamenti e mettiamo a tua disposizione il supporto di un commercialista. Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto fiscale compilando il modulo qui sotto.