Sistema di interscambio: cos’è e come funziona?

Leggi l'articolo o risolvi ogni dubbio con una consulenza su misura per te, gratis e senza impegno. Compila qui per riceverla.

Form_2023
check-double-line
Questa è una guida verificata

In questo articolo vedremo cos’è il sistema di interscambio e come funziona.

Conoscere il funzionamento del sistema di interscambio e inviare in modo corretto le fatture elettroniche è molto importante per essere sempre in regola e per far sì che i tuoi clienti le ricevano puntualmente e possano pagare i tuoi compensi.

Per questo ti consigliamo di rivolgerti ad un commercialista che possa supportarti nell’invio delle fatture elettroniche facendo in modo che tutto sia corretto. 

Se vuoi, puoi ottenere un consulenza fiscale gratuita con un nostro esperto, compilando il form in fondo alla pagina.

Il sistema di interscambio è il sistema che serve per gestire il flusso della fatturazione elettronica

Questo sistema è utilizzato dall’Agenzia delle Entrate per verificare la correttezza delle fatture elettroniche prima di inoltrarle ai destinatari finali, effettuando i controlli sui dati inseriti. 

Il suo funzionamento prevede 3 fasi

Per prima cosa, il sistema di interscambio riceve le fatture emesse in formato XML. Poi effettua i controlli sui file che ha ricevuto ed, infine, inoltra le fatture verso le amministrazioni pubbliche destinatarie o verso clienti privati.

Per funzionare, il sistema di interscambio ha bisogno di un codice detto codice SDI

Questo indica l’indirizzo digitale a cui verrà inviata la fattura elettronica, dopo il controllo del sistema di interscambio.

Il codice SDI è diverso a seconda del destinatario della fattura elettronica

Se devi inviare una fattura elettronica ad un soggetto titolare di Partita IVA e residente in Italia, il codice SDI sarà composto da 7 cifre che gli devi richiedere.

Se il soggetto è privato ed è residente in Italia il codice SDI che devi indicare sarà composto da 7 zeri, 0000000.

Se invece stai inviando la fattura ad un soggetto titolare di Partita IVA o ad un privato residente fuori dall’Italia, il codice SDI è composto da 7 X, XXXXXXX.

Infine, quando il destinatario è una pubblica amministrazione, al posto del codice SDI devi indicare il CUU, il codice necessario ad identificare l’ufficio pubblico destinatario della fattura.

Se sbagli ad inserire il codice SDI e il tuo cliente è residente in Italia, non riceverà la fattura sul proprio software gestionale

Se hai inserito correttamente il codice fiscale o la Partita IVA, potrà comunque visualizzarla all’interno del portale fatture e corrispettivi nella propria area personale del sito dell’agenzia delle entrate.

Ci sono servizi che ti permettono di creare le fatture inserendo in automatico il codice SDI

Anche noi lo facciamo. Mettiamo a tua disposizione un software per elaborare ed inviare le tue fatture elettroniche e un commercialista a te dedicato per darti tutto il supporto che necessiti.

Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.

icon
Questa è una guida verificata
Tutti i nostri articoli vengono scritti, controllati e verificati dai nostri consulenti ed esperti fiscali per assicurarti la massima affidabilità e chiarezza.

Scritta da un nostro Autore

francesca_noroles

Controllata da un Esperto Fiscale

gaetano_noroles

Fiscozen S.p.A. · Via XX Settembre 27 · 20123 Milano · P.IVA 10062090963