Il lavoro autonomo occasionale è molto in voga negli ultimi anni, ma in pochi sanno di cosa si tratta. In questa guida scopriremo insieme cos’è, chi può farlo e per quanto tempo.
Conoscere i diversi contratti di lavoro, ti permetterà di capire quello più adatto alle tue esigenze. Se non vuoi aprire subito la Partita IVA, il lavoro autonomo occasionale potrebbe fare al caso tuo, ma conoscere le regole previste è fondamentale.
Il lavoro autonomo occasionale è un tipo di lavoro autonomo che ti permette di lavorare senza Partita IVA
Viene usato da molti aspiranti liberi professionisti che vogliono mettersi in gioco in una fase iniziale, capendo se la loro attività potrebbe funzionare.
Puoi svolgerlo se rispetti 4 regole
La tua attività non deve essere professionale. Questo vuol dire che non deve essere il tuo lavoro e non devi avere una qualifica specifica per svolgerla.
Il secondo requisito è che non deve esserci coordinamento organizzativo da parte di chi ti ha commissionato il lavoro, quindi il tuo committente non può decidere i tuoi orari o il tuo luogo di lavoro.
Inoltre, non puoi fare pubblicità alla tua attività occasionale attraverso pubblicazione di annunci pubblicitari, apertura di pagine social o creazione di siti internet.
L’ultimo requisito è l’occasionalità, cioè l’attività deve essere svolta una volta ogni tanto.
Spesso è difficile capire se un’attività è davvero occasionale oppure è abituale, per questo ti consigliamo di rivolgerti ad un commercialista per approfondire. Se vuoi, puoi ricevere una consulenza gratuita compilando il form in fondo.
2 tipi di attività non possono essere mai svolti in forma autonoma occasionale
Le prime sono quelle che prevedono l’iscrizione ad un albo o ordine professionale, come il medico o l’avvocato, perché queste si identificano automaticamente come professionali dato che richiedono una qualifica per poterle svolgere.
Il secondo caso è quello degli e-commerce perché la legge lo identifica come attività commerciale svolta in modo continuativo, perché il tuo sito web è sempre online e disponibile per i tuoi clienti.
Non esistono limiti temporali o di incassi per il lavoro autonomo occasionale
A differenza di quello che in molti sostengono, superati i 5.000€ di ricavi, non dovrai aprire la Partita IVA, ma solo iscriverti alla gestione separata INPS per pagare i contributi.
Questi saranno del 33,72% e l’11,24% sarà a carico tuo e il 22,48% a carico del tuo cliente.
In alcuni casi potrebbe convenirti aprire la Partita IVA
Se vuoi svolgere la tua attività in modo continuativo e professionale o se vuoi promuoverla con attività di marketing ti conviene aprire la Partita IVA.
Per scoprire come fare, puoi ricevere una consulenza gratuita e senza impegno con un esperto fiscale compilando il form qui sotto.