Dipende. Aprire un sexy shop online può essere più conveniente di un negozio fisico se, a parità di incassi, le spese sono minori.
In ambito fiscale, i costi di un’attività commerciale fisica o online sono identici. Per entrambi dovrai:
- aprire la Partita IVA come ditta individuale
- iscriverti alla camera di commercio
- comunicare la SCIA al comune in cui svolgerai la tua attività
Inoltre, dovrai anche pagare
- un’imposta di bollo di 2€ per ogni fattura che supera i 77,47€
- un servizio per la firma elettronica e per la PEC
- un commercialista o un consulente fiscale che ti segua e che compili per te le dichiarazioni fiscali e altri adempimenti
Svolgendo la tua attività tramite e-commerce dovrai sostenere questi costi:
- acquisto del dominio e hosting del sito
- commissioni ai servizi di pagamento
- spedizioni della merce
- pagamento delle eventuali spedizioni di reso, in caso di articoli difettosi
Con un negozio fisico non avresti questi costi ma dovresti comunque pagare
- affitto
- bollette
- allestimento del negozio
- stipendio del personale se decidi di assumere qualcuno che ti ti aiuti
Se i costi di gestione del tuo e-commerce sono più bassi dei costi della stessa attività in un negozio fisico allora sì, aprire un sexy shop online è più conveniente.
Ci sono diverse variabili da prendere in considerazione e il consulente fiscale è il professionista giusto per valutare i costi della tua attività nello specifico e capire se sia più conveniente un e-commerce o un negozio fisico.
Puoi richiedere una consulenza gratuita e senza impegno da un consulente fiscale di Fiscozen, compilando il modulo sotto.