Puoi pagare l’imposta di bollo virtuale sulle fatture elettroniche tramite modello F24 che puoi scaricare direttamente dal portale “Fatture e corrispettivi” nella tua area privata sul sito web dell’agenzia delle entrate e può essere pagato:
- tramite home banking se la tua banca è abilitata
- direttamente dal sito dell’agenzia delle entrate se hai un IBAN registrato
I versamenti devono essere eseguiti a cadenza trimestrale con scadenze fisse che sono:
- 31 maggio: pagamento delle imposte di bollo relative al primo trimestre
- 30 settembre: secondo trimestre
- 30 novembre: terzo trimestre
- 28 febbraio dell’anno successivo: quarto trimestre
Inoltre, puoi rimandare i pagamenti se:
- l’importo da pagare per il primo trimestre non supera i 250€: puoi rimandare al 30 settembre
- la somma degli importi per primo e secondo trimestre non supera i 250€: puoi pagare tre trimestri in un’unica soluzione entro il 30 novembre
Se sei titolare di Partita IVA hai l’obbligo di pagare un’imposta di bollo di 2€ per ogni fattura che è:
- esente IVA
- di importo superiore a 77,47€
Non devi pagare l’imposta di bollo per operazioni
- soggette al pagamento dell’IVA
- non imponibili relative ad esportazioni di merci e a cessioni di beni all’interno della UE
- effettuate in reverse charge per il pagamento dell’IVA
- di importo inferiore o uguale a 77,43€
Se non applichi l’imposta di bollo sulle fatture che hanno l’obbligo, devi pagare una sanzione che va da 2€ a 10€ per ciascun documento non in regola, oltre a saldare l’imposta dovuta.
Se paghi le sanzioni entro 30 giorni da quando l’agenzia delle entrate ti avrà mandato l’avviso, puoi approfittare di una riduzione di un terzo della multa.
Per essere sempre in regola con i versamenti puoi chiedere una consulenza al commercialista, il professionista che ti può seguire nella procedura di inserimento dell’imposta di bollo virtuale e nel pagamento degli F24.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.