Il regime forfettario non ha una scadenza temporale e puoi averlo finché non perdi almeno uno dei requisiti necessari, cioè:
- incassato inferiore ad 85.000€
- residenza in Italia
- produci più del 75% del tuo fatturato in Italia
- non hai quote di partecipazioni in società di persone o di capitali nello stesso settore dell’attività che svolgi con la tua Partita IVA. Ad esempio se lavori in una società di marketing e, come autonomo, svolgi attività di consulenza nello stesso settore
- se hai un lavoro dipendente, la RAL deve essere inferiore a 30.000€
- se hai dei collaboratori, la spesa totale per i loro compensi deve essere inferiore a 20.000€
Il regime forfettario prevede un’ulteriore agevolazione, cioè la tassazione al 5% che ha una durata di 5 anni. Successivamente si passa ad una tassazione agevolata del 15%.
Per poter beneficiare della tassazione al 5% devi rispettare i seguenti requisiti:
- non intraprendere lo stesso tipo di attività già svolta in passato
- non aver avuto una Partita IVA aperta negli ultimi 3 anni
Oltre a questi, valgono anche tutti gli altri requisiti generici di accesso al regime forfettario.
In entrambi i casi, se non rispetti i requisiti previsti dal regime puoi uscire dal forfettario in due momenti:
- immediatamente, se superi l’incassato di 100.000€ nel corso dell’anno. In questo caso dovrai:
-
- applicare l’IVA sulle fatture successive al superamento del limite di 100.000€
- pagare l’IRPEF sull’intero incasso dell’anno, con una percentuale progressiva che va dal 23% al 43%, in base ai tuoi incassi
- scaricare tutti i costi sostenuti durante l’anno per la tua attività. Questo ti permetterà di abbassare l’importo su cui verranno calcolate le tasse
- l’anno successivo, nel caso si verifichi una delle altre cause di esclusione.
Per essere sicuro di non superare il limite di incassi previsto nel regime forfettario devi tenere conto che questi sono da considerarsi su base annua.
Questo vuol dire che se hai iniziato la tua attività a giugno dovrai riproporzionare questi importi, dividendoli per 12 (totale dei mesi) e moltiplicandoli per il periodo effettivamente lavorato:
- (85.000€/12 mesi) x 6 mesi effettivi dell’anno = 42.500€
- (100.000€/12) x 6 = 50.000€
In questo caso il tuo nuovo limite per rimanere nel forfettario sarà di 42.500€ e, se supererai i 50.000€, dovrai uscire dal regime nell’anno in corso.
Per essere sicuro di poter mantenere il regime forfettario, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
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