Le spese forfettarie del 15% sono quelle spese che un avvocato ha sostenuto durante una causa e che è difficile o scomodo giustificare con le fatture. Ad esempio:
- la benzina per andare in tribunale
- fotocopie di documenti
- materiale di studio per prepararsi ad una causa
Le spese forfettarie al 15% sono quindi una voce della fattura dell’avvocato che sono riconosciute per legge anche senza documentazione e che possono essere chieste al cliente sotto forma di rimborso.
Se sei un avvocato e devi inserire le spese forfettarie in fattura, dovrai inserirle prima del calcolo di IVA e contributo integrativo alla cassa forense, faranno parte del tuo reddito e rientreranno nel calcolo delle tasse.
Ad esempio, se sei un avvocato in regime ordinario, devi emettere una fattura per un compenso di 1.000€ e vuoi inserire anche le spese forfettarie, la tua fattura sarà:
- Compenso: 1.000€
- Spese forfettarie 15%: 150€
- IVA 22%: 253€
- Contributo integrativo 4%: 46€
- Totale da pagare: 1.449€
Se sei in regime forfettario, il calcolo è lo stesso ma non dovrai inserire il calcolo dell’IVA in fattura perchè, grazie al tuo regime fiscale, sei esente.
Il contributo integrativo del 4% è una voce obbligatoria che devi inserire in fattura, far pagare ai tuoi clienti e versare alla cassa forense, la cassa previdenziale privata riservata agli avvocati liberi professionisti.
Il suo scopo è quello di finanziare le attività della cassa, non è quindi un tipo di contributo che fa cumulo per la pensione o per altre prestazioni previdenziali.
I contributi che invece devi pagare tu sono:
- contributo soggettivo: corrisponde al 15% con un versamento minimo che cambia ogni anno e per il 2023 è di 3.185€. Questo significa che se durante l’anno il 15% dei tuoi ricavi è inferiore a quella cifra, dovrai comunque versare il minimo.
- contributo di maternità: non è una percentuale ma un numero che tutti gli iscritti devono versare ogni anno per sostenere le avvocate che accedono al sussidio maternità. Il valore cambia ogni anno, per il 2023 ancora non è stato comunicato ufficialmente ma per il 2022 era di 81,97€
Per sapere con esattezza quali spese nello specifico puoi far rientrare nel rimborso forfettario al 15%, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
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