Puoi effettuare l’attività di cessione di diritti d’autore senza dover aprire Partita IVA applicando una ritenuta d’acconto del 20% sul:
- 60% dei tuoi compensi se hai meno di 35 anni
- 75% dei tuoi compensi se hai più di 35 anni
A differenza della prestazione occasionale, la cessione di diritti d’autore non presenta limiti stringenti. Ad esempio, l’attività svolta non deve essere necessariamente occasionale.
La cessione dei diritti d’autore è un accordo con cui puoi cedere la proprietà e i diritti di proprietà e di sfruttamento economico di una tua opera intellettuale, come ad esempio un libro, una fotografia o una canzone in cambio di un compenso.
Ad esempio, se cedi i diritti di un libro ad un editore, questo può distribuirlo e tenere tutti i ricavi delle vendite.
Ogni volta che effettui cessione di diritti d’autore senza Partita IVA dovrai rilasciare una ricevuta contenente i seguenti elementi:
- i tuoi dati e quelli del tuo cliente
- data e numero
- la descrizione relativa alla cessione dei diritti d’autore
- l’importo del compenso
- la ritenuta d’acconto del 20%
- l’importo totale della ricevuta, calcolato facendo compenso meno ritenuta d’acconto
Se l’importo della ricevuta supera l’importo di 77,47€ dovrai applicare anche la marca da bollo del valore di 2€.
Ad esempio, se hai 40 anni e cedi diritti d’autore senza avere una Partita IVA per un totale di 500€ nella tua ricevuta dovrai indicare:
- compensi per cessione di diritti d’autore: 500€
- ritenuta d’acconto (500€ x 75%) x20%= 75 €
- importo totale ricevuta (500€ – 75€) = 425€
- marca da bollo 2€
Se non hai la Partita IVA, non dovrai versare i contributi previdenziali perché sei esonerato dall’obbligo.
Se invece dovessi aprire la Partita IVA, pagherai i contributi solo se:
- sei un libero professionista iscritto ad albo e ad una cassa previdenziale privata come l’ENPAP o la cassa forense: dovrai versare i contributi previdenziali derivanti dalla vendita dei diritti d’autore alla tua cassa.
- sei un artista iscritto al fondo pensioni lavoratori dello spettacolo ex ENPALS: l’obbligo del versamento dei contributi sarà a carico del tuo datore di lavoro o committente
- sei un libero professionista iscritto all’INPS: paghi i contributi solo se l’attività svolta in diritto d’autore è connessa al lavoro che fai in Partita IVA, ad esempio se sei un fotografo che cede diritti d’autore sulle sue foto
Per essere sicuro di calcolare nel modo corretto i compensi derivanti dalla cessazione di diritto d’autore, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Iscriviti al nostro webinar gratuito per scoprire di più. Puoi farlo compilando il modulo in fondo alla pagina.