Per aprire la Partita IVA come ditta individuale devi:
- inviare la ComUnica, pratica che ti consente di iscriverti contemporaneamente a:
- registro delle imprese
- gestione artigiani o commercianti INPS
- INAIL, se sei un artigiano
- REA, se apri un negozio o un e-commerce
- inviare la SCIA, da presentare presso lo sportello SUAP del comune in cui è indicata la sede dell’attività
- ottenere un indirizzo PEC o la firma digitale
Per aprire Partita IVA dovrai:
Individuare il codice ATECO, cioè una sequenza formata da 6 cifre che serve per identificare, nei confronti dell’agenzia delle entrate, l’attività che svolgi.
Per scegliere il codice corretto puoi richiedere il supporto di un commercialista o, se la tua attività rientra tra quelle più comuni, utilizzare alcuni siti internet che permettono di identificare i codici legati alle diverse attività, come codiceateco.it
Determinare il tuo regime fiscale, tra:
- forfettario: pagherai le tasse con una percentuale del 15% o del 5% per i primi 5 anni se avvii una nuova attività sul tuo reddito netto, che si calcola moltiplicando i tuoi guadagni per il coefficiente di redditività, cioè una percentuale diversa in base all’attività che svolgi che identifica su quale parte del tuo incassato pagherai le tasse. Ad esempio, se incassi 35.000€, paghi le tasse solo su 27.300€ (35.000€ x 78%)
- ordinario: pagherai l’IRPEF in percentuale dal 23% al 43% sui tuoi guadagni al netto delle spese relative allo svolgimento della tua attività
Identificare la cassa previdenziale a cui versare i contributi che sarà la gestione artigiani o commercianti INPS a seconda che tu abbia un’attività artigianale o commerciale
I contributi che dovrai pagare saranno di due tipi:
- fissi: che versi indipendentemente dai tuoi guadagni e sono pari a 4.292,42€ per i commercianti e 4.208,40 per gli artigiani
- variabili: calcolati sull’imponibile che supera i 17.504€ applicando una percentuale del:
- 24,48% per i commercianti
- 24% per gli artigiani
Per essere sicuro di aprire la Partita IVA nel modo corretto, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.