In breve
In questo articolo vedremo che cos’è un contratto di collaborazione professionale se hai la Partita IVA e quali informazioni devi inserire. Qui sotto trovi un riassunto di tutte le informazioni ma, se preferisci andare nel dettaglio, puoi leggere ogni capitolo scorrendo in basso.
Il contratto di collaborazione è un documento utile perchè ti permette di tutelare te stesso e il tuo cliente quando effettui un lavoro. In questo modo tutti e due potete essere sicuri che i vostri diritti siano rispettati in caso di problemi.
Per avere un aiuto su come gestire i rapporti con i clienti, puoi chiedere aiuto ad un commercialista. Puoi ottenere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto, compilando il form in cima alla pagina.
Un contratto di collaborazione professionale in Partita IVA è un accordo tra te e il tuo cliente
Con questo contratto, firmato da entrambi, vengono stabilite per iscritto le condizioni con le quali si svolgerà il lavoro, gli obblighi e i diritti di ognuno.
Stipulare un contratto non è obbligatorio ma è molto utile perchè, in caso di problemi o incomprensioni, c’è un documento firmato da entrambi a cui fare riferimento.
Per creare il contratto ti basta aprire un documento di testo, compilarlo e salvarlo come .pdf
Poi potrai stamparlo e firmarlo a mano oppure utilizzare un sistema di firma elettronica.
Il contratto di collaborazione dovrà contenere tutti i riferimenti a chi svolgerà il lavoro, quale sia il lavoro nel dettaglio e quale sia il compenso
Come prima cosa dovrai inserire i tuoi dati e quelli del tuo cliente.
La seconda cosa da inserire è il dettaglio del lavoro da svolgere e il compenso con l’indicazione di quando andrà pagato.
Il terzo elemento che deve essere indicato nel contratto è la data di inizio dei lavori e quella di consegna.
Un altro elemento molto importante da concordare è un eventuale rimborso spese che il tuo cliente dovrà versarti nel caso tu debba anticipare delle spese extra relative al lavoro svolto.
Per tutelare sia te che il cliente, puoi inserire una clausola che determina una penale in caso di chiusura anticipata del contratto o di ritardo nella consegna e il foro competente ovvero il tribunale di riferimento in caso di problemi legali.
A seconda della tipologia di lavoro nello specifico, poi, puoi inserire dettagli aggiuntivi.
Ad esempio, se fai un lavoro creativo puoi specificare di chi sarà la proprietà intellettuale del lavoro finito. Se ad esempio sei un imbianchino o un elettricista, puoi specificare i luoghi, i giorni e gli orari di lavoro.
Possiamo aiutarti gratis a capire quali informazioni inserire nel tuo contratto.
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Contratto in Partita IVA: cos’è e come si fa?
Il contratto è un documento che elenca gli obblighi di un fornitore e di un cliente quando si fa un lavoro
Se hai la Partita IVA, non c’è nessun obbligo di legge che ti impone di firmare un contratto con ogni cliente. Tuttavia, il contratto è uno strumento utile perchè, nel caso ci dovesse essere un problema o un’incomprensione, sia tu che il tuo cliente potete fare riferimento ad un elenco di regole che avete letto e accettato,
Firmando il contratto, sia tu che il tuo cliente accettate il tipo che lavoro che andrà fatto, i tempi di consegna, il prezzo e i termini di pagamento.
Per creare il contratto è sufficiente scrivere un documento di testo e poi salvarlo come .pdf
È importante che il documento sia salvato in un formato che non sia modificabile, come ad esempio .docx oppure .pages. Dopo che il contratto è firmato, infatti, non deve più essere possibile applicare modifiche.
Se parlando con il tuo cliente decidete di fare una modifica ai termini del lavoro, dovrete scrivere e firmare un nuovo contratto.
Se non vuoi scriverlo da zero, puoi anche cercare online dei modelli di contratto da scaricare
Spesso si tratta di modelli standard con tante voci diverse e tu puoi modificarli, cancellando quelle che non ti servono e tenendo solo le parti rilevanti per il tuo lavoro.
Per firmare il contratto hai 2 possibilità
La prima possibilità è stamparlo, firmarlo a penna e farlo firmare al tuo cliente. In questo caso è importante che il contratto sia stampato e formato in due copie così una la puoi tenere tu e l’altra la può tenere il tuo cliente.
La seconda possibilità è quella di usare un sistema di firma digitale. In questo caso non è necessario stampare niente, la firma viene applicata tramite un software che certifica chi è la persona che firma, il giorno e l’orario. La firma digitale ha valore legale esattamente come la firma a penna.
È anche possibile usare un metodo misto. Ad esempio tu puoi firmare il file contratto con firma digitale, poi stamparlo e darlo in mano al tuo cliente che lo firmi con la penna. In questo caso, è importante che ci siano due copie firmate a mano in originale.
Possiamo aiutarti gratis a capire come creare un contratto di collaborazione professionale
Un consulente fiscale può studiare la tua situazione e aiutarti a capire come gestire questo documento.
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Scrivere un contratto di collaborazione in Partita IVA: quali informazioni inserire?
Quando scrivi un contratto di collaborazione in Partita IVA devi inserire prima di tutto i dati di fornitore e cliente
Devi inserire i tuoi dati personali, come nome, cognome e indirizzo, e quelli della tua attività come il numero di Partita IVA.
Allo stesso modo devi inserire i dati del tuo cliente. Se si tratta di un privato devi indicare anche il suo codice fiscale mentre se è un’attività devi scrivere la Partita IVA.
Con queste informazioni si chiarisce chi sono le parti che stipulano il contratto e che quindi sono obbligate a rispettarlo.
Un’altro gruppo di informazioni importanti è quello legato al lavoro da svolgere e al compenso
Scrivi nel dettaglio quali sono i lavori che svolgerai, specificando se ci sono degli aspetti particolari che potrebbero essere dati per scontati.
Ad esempio, se sei un imbianchino e devi dipingere un muro, specifica se il tuo lavoro includerà anche la rimozione di eventuali chiodi e il riempimento dei buchi prima di passare la vernice.
Più saranno specifiche le informazioni che inserirai in questa sezione, meno sarà probabile che ci siano malintesi con il tuo cliente.
Inserisci anche il compenso che il cliente dovrà pagare e i termini di pagamento. Specifica se dovrai ricevere il pagamento tramite bonifico, assegno o carta di credito e quando dovrai riceverlo. Potresti chiedere un acconto prima dell’inizio del lavoro e ricevere il saldo alla fine.
Se dovrai anticipare delle spese per il tuo cliente, in questa sezione specifica anche quando e come riceverai il rimborso.
In ultimo inserisci le date di inizio e fine del lavoro e il foro competente
Il foro competente è il tribunale a cui tu e il tuo cliente farete riferimento in caso di problemi legali.
Puoi anche inserire delle informazioni specifiche in base al lavoro che farai
A seconda del lavoro, potrebbero esserci altri aspetti da tenere in considerazione.
Ad esempio, se fai un lavoro creativo come il designer, il copywriter o il ghost writer, è importante che nel contratto sia scritto chiaramente di chi sarà la proprietà intellettuale del lavoro.
Se sviluppi siti e piattaforme web, dovrai indicare chi sarà il proprietario e quando verranno consegnati gli accessi da amministratore.
Se fai un lavoro manuale che ti richiede di essere in un luogo specifico, come ad esempio il muratore o l’elettricista, dovrai indicare i giorni e gli orari in cui sarai in cantiere.
Possiamo aiutarti gratis a capire quali informazioni inserire nei tuoi contratti di collaborazione professionale
Un esperto può studiare la tua situazione nello specifico e dirti quali dati specificare per tutelare te e il tuo cliente.
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