In questo articolo vedremo come si calcola ed entro quanto versare il secondo acconto per le tasse del 2024 se hai la Partita IVA e hai scelto di aderire al concordato preventivo biennale.
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Per calcolare il secondo acconto per il 2024 puoi usare 2 metodi
Con il metodo storico, il calcolo si basa su quanto hai dichiarato per il 2023. Normalmente corrisponde al 50% delle tasse che hai pagato l’anno precedente.
Con il metodo previsionale, devi calcolare le tasse in base al reddito che prevedi di avere entro la fine dell’anno.
Se hai aderito al concordato, devi aggiungere delle maggiorazioni:
Per l’IRPEF e per l’imposta sostitutiva che devi versare se hai la Partita IVA in regime forfettario, la maggiorazione è del 10% sulla differenza tra il reddito concordato e quello che hai avuto l’anno scorso.
Ad esempio, se nel 2023 hai dichiarato un reddito di 50.000 euro e nel 2024 il reddito concordato è di 55.000 euro, dovrai aggiungere una maggiorazione del 10% su 5.000 euro, ossia 500 euro.
Per l’IRAP, la maggiorazione è del 3%, sempre sulla stessa differenza.
Per pagare l’acconto, devi usare il modello F24
Puoi pagarli solo in modo telematico tramite il sito web dell’agenzia delle entrate oppure tramite home banking, se la tua banca è abilitata al pagamento di questo tipo di modelli.
Se vuoi utilizzare dei crediti in compensazione, non puoi usare l’home banking e dovrai obbligatoriamente utilizzare il servizio dell’agenzia delle entrate.
Possiamo aiutarti a calcolare gli acconti se hai scelto di aderire al concordato preventivo biennale
Un esperto può studiare la tua situazione nello specifico, aiutarti a fare i calcoli e anche farli al posto tuo.
Se non hai ancora aderito al concordato, hai tempo ancora fino al 12 dicembre. Possiamo aiutarti a capire se sia un’opzione vantaggiosa per la tua attività e ad inviare la richiesta.
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Fonte: informazionefiscale.it
