Aprire negozio di oggetti fatti a mano: come fare e quanto costa?

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Per aprire un negozio di oggetti fatti a mano devi avviare una ditta individuale commerciale, inviando telematicamente la ComUnica, una pratica che ti consente contemporaneamente di:

  • aprire la Partita IVA
  • iscriverti alla camera di commercio
  • iscriverti alla gestione commercianti INPS per il pagamento dei contributi

Oltre a questo, dovrai inviare la SCIA, segnalazione certificata di inizio attività, allo sportello SUAP del comune in cui ha sede l’attività e dovrai abbonarti ad un servizio per la firma digitale e per una casella PEC.

Il costo di apertura della tua ditta individuale è diverso a seconda che tu scelga di procedere:

  • autonomamente, devi pagare:
    • diritti di segreteria: 18€
    • imposta di bollo: 17,50€
    • diritto camerale annuale: 53€
    • SCIA, con un costo che varia da 0€ a 200€ in base al comune in cui avrà sede la tua attività
  • affidandoti ad un intermediario, come il commercialista: oltre a questi costi, devi pagare anche il compenso del professionista che si occuperà delle pratiche al posto tuo

Oltre alle spese di apertura, devi sostenere quelle di gestione, cioè le tasse e i contributi. 

Le tasse che dovrai pagare sono diverse in base al tuo regime fiscale:

  • ordinario: devi pagare l’IRPEF, un’imposta cha va da una percentuale minima del 23% fino ad una massima del 43% sui tuoi guadagni al netto delle spese, cioè sull’imponibile
  • forfettario: paghi una percentuale del 15% o del 5% per i primi 5 anni se avvii una nuova attività. Le percentuali si applicano sul tuo imponibile, che puoi trovare moltiplicando i tuoi incassi totali per un valore detto coefficiente di redditività e sottraendo i contributi che hai versato l’anno precedente.

Ad esempio, se vendi oggetti fatti a mano nel tuo negozio, devi aprire la Partita IVA con il codice ATECO 47.78.32 – commercio al dettaglio di oggetti d’artigianato, che ha un coefficiente di redditività del 40%, quindi se incassi 20.000€ e l’anno scorso hai versato 4.200€ di contributi paghi le tasse solo su 3.800€ (20.000€ x 40% – 4.200€).

I contributi che dovrai versare alla gestione commercianti INPS sono di due tipi:

  • fissi: 4.515,43€ all’anno che dovrai pagare in 4 rate indipendentemente da quanto incasserai
  • variabili: se il tuo imponibile fiscale supera i 18.504€, sull’eccedenza dovrai versare circa il 24,48%

Per essere sicuro di avviare il tuo negozio di oggetti fatti a mano nel modo corretto, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.

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Scritta da un nostro Autore

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