Puoi calcolare il ravvedimento operoso applicando alla sanzione una riduzione che varia a seconda del momento in cui invii la fattura.
Se la invii entro:
- 30 gg 1/10 della sanzione
- 90 gg 1/9 della sanzione
- la data della presentazione dell’IVA annuale 1/8 della sanzione
- un anno dalla data della presentazione dell’IVA annuale 1/7 della sanzione
Dovrai effettuare il pagamento del ravvedimento operoso tramite il Modello F24 indicando il codice tributo 8911 e i riferimenti della fattura emessa in ritardo.
Se prima che tu faccia il ravvedimento operoso l’agenzia delle entrate si accorge che non hai inviato la fattura ti invierà un avviso bonario per il pagamento dell’intera sanzione.
La sanzione varia a seconda che:
- il ritardo non influisce sul pagamento dell’IVA: multa da 250€ a 2.000€
- l’operazione non è imponibile o esente o non soggetta ad IVA o reverse charge: dal 5% al 10% dei corrispettivi con un minimo di 500€
Come fare le scelte giuste?
Il commercialista è il professionista più adatto a supportarti per il calcolo del ravvedimento operoso in caso di fatture elettroniche inviate in ritardo.
Puoi ricevere una consulenza, gratuita e senza impegno, da parte di un esperto di Fiscozen, compilando il modulo che trovi qui sotto.