Devi aprire una ditta individuale se vuoi svolgere un’attività commerciale, artigianale o imprenditoriale. Puoi lavorare come libero professionista se invece svolgi un’attività di tipo intellettuale.
Vediamo i due casi nello specifico:
Ditta individuale è “l’esercizio professionale di un’attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e di servizi”.
A questa categoria appartengono le attività commerciali (negozi ed e-commerce) e artigianali (parrucchiere, elettricista, giardiniere, idraulico, etc.).
Nella libera professione, il lavoro è prevalentemente di natura intellettuale, senza obblighi di subordinazione con i committenti ed è il professionista a scegliere i propri orari, luogo di lavoro, strumenti, e tempistiche.
Alcuni esempi di liberi professionisti sono coloro che svolgono professioni “classiche” come il medico, l’avvocato, il notaio, il giornalista, etc.
Con l’avvento del digitale, sono nate anche “nuove” professioni come il copywriter, il web designer, l’adv specialist, il social media manager, e simili che puoi svolgere come libero professionista.
In alcuni casi può essere complicato capire esattamente se l’attività sia libera professione o di attività imprenditoriale. Per fare chiarezza puoi sempre chiedere il supporto di un consulente fiscale.
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