Se vuoi avviare la tua attività di falegname, devi conoscere il tuo codice ATECO. In questo articolo vediamo qual è e quali attività puoi svolgere.
Il codice ATECO è un elemento determinante nel calcolo della quantità di tasse e contributi che dovrai pagare. Trovare quello giusto, ti permette di pagare l’importo corretto.
Ti consigliamo di rivolgerti ad un commercialista che analizzerà la tua attività nel dettaglio e troverà l’ATECO giusto per te. Anche noi offriamo questo servizio e per richiederlo, ti basta compilare il modulo in fondo.
Il codice ATECO per fare il falegname è diverso a seconda del tipo di prodotti che crei con il legno
Devi utilizzare il codice ATECO 31.09.10 se produci mobili per arredo domestico, il codice 16.23.10 nel caso in cui crei porte e finestre oppure il codice 16.23.20 se produci altri elementi in legno e di falegnameria per l’edilizia.
Se svolgi diversi tipi di lavorazioni dovrai avere tutti i codici ATECO corrispondenti.
Qualsiasi sia il tuo codice ATECO, se sei in regime forfettario, pagherai le tasse sul 67% dei tuoi incassi
Ad esempio, se hai incassato 20.000€, pagherai le tasse su 13.400€, cioè il 67% di 20.000€.
Le tasse sono pari al 5% per i primi 5 anni dall’apertura della tua Partita IVA e il 15% per gli anni successivi.
Se invece sei in regime ordinario pagherai le tasse sulla differenza tra i tuoi incassi e le spese che hai sostenuto per la tua attività
Ad esempio se hai incassato 20.000€ e hai avuto spese per 5.000€, pagherai le tasse su 15.000€, ossia la differenza tra 20.000€ e 5.000€.
Oltre alle tasse pagherai 2 tipi di contributi alla gestione artigiani INPS
I contributi fissi vengono definiti ogni anno dall’INPS e per il 2025 sono pari a 4.460,64€. Li dovrai versare in 4 rate trimestrali di pari importo
Dovrai versare anche quelli variabili se il 67% dei tuoi incassi supera i 18.555€. Sulla quota superiore dovrai applicare la percentuale del 24% e sulla parte che supera anche i 55.448€ la percentuale sale al 25%.
Ad esempio, se hai incassato 40.000€, il 67% è pari a 26.800€. Quindi pagherai il 24% su 8.245€, cioè 26.800€ – 18.555€, per un totale di 1.979€ di contributi variabili.
Se accedi al regime forfettario, puoi richiedere la riduzione del 35% dei contributi, sia fissi che variabili. In questo modo pagherai meno, ma verserai anche meno soldi per la tua pensione futura.
Se ti iscrivi per la prima volta alla gestione artigiani puoi anche chiedere una riduzione del 50% per i primi 3 anni.
Possiamo aiutarti a capire se puoi pagare solo il 5% di tasse
Il commercialista può valutare la tua situazione nello specifico, dirti se puoi accedere all’agevolazione e come avere più denaro da reinvestire nella tua attività.
Per scoprire come possiamo aiutarti puoi ricevere una consulenza gratuita con un esperto compilando il form qui sotto.