Se vuoi avviare la tua attività autonoma come meccanico senza officina, devi conoscere il tuo codice ATECO. In questo articolo vediamo come trovarlo e quali attività comprende.
Scegliere l’ATECO corretto ti consentirà di risparmiare su tasse e contributi. Così potrai avere più soldi da investire nella tua attività o da usare per te.
Per poter risparmiare ti consigliamo di rivolgerti ad un commercialista che analizzerà la tua attività nel dettaglio e troverà l’ATECO giusto per te. Anche noi offriamo questo servizio e per richiederlo, ti basta compilare il modulo in fondo.
Il codice ATECO per lavorare come meccanico, anche se non hai un’officina, è diverso in base all’attività che svolgi
Se ripari autoveicoli, l’ATECO corretto è 45.20.10 che identifica l’attività di meccanico per autoveicoli, come le riparazioni di radiatori o di marmitte. Invece, se ripari le moto userai l’ATECO 45.40.30 che include le attività di manutenzione e riparazione di motocicli e ciclomotori.
Per entrambi gli ATECO, se sei in regime forfettario pagherai le tasse sul 40% dei tuoi incassi
Ad esempio, se hai incassato 20.000€, pagherai le tasse su 8.000€, cioè il 40% di 20.000€.
Le tasse sono pari al 5% per i primi 5 anni dall’apertura della tua Partita IVA e il 15% per gli anni successivi. Se sei al primo anno di Partita IVA paghi il 5% su 8.000€, cioè 400€.
Se sei in regime ordinario, invece, pagherai l’IRPEF, una tassa che va dal 23% al 43% in base al tuo reddito. L’importo su cui pagherai le tasse si trova sottraendo dai tuoi incassi le spese che hai sostenuto.
Oltre alle tasse, paghi 2 tipi di contributi alla gestione artigiani INPS
I contributi fissi vengono definiti ogni anno dall’INPS e per il 2025 sono pari a 4.460,64€. Li dovrai versare in 4 rate trimestrali di pari importo
Dovrai versare anche quelli variabili se il 67% dei tuoi incassi supera i 18.555€. Sulla quota superiore dovrai applicare la percentuale del 24% e sulla parte che supera anche i 55.448€ la percentuale sale al 25%.
Ad esempio, se hai incassato 40.000€, il 67% è pari a 26.800€. Quindi pagherai il 24% su 8.245€, cioè 26.800€ – 18.555€, per un totale di 1.979€ di contributi variabili.
Se accedi al regime forfettario, puoi richiedere la riduzione del 35% dei contributi, sia fissi che variabili. In questo modo pagherai meno, ma verserai anche meno soldi per la tua pensione futura.
Se ti iscrivi per la prima volta alla gestione artigiani puoi anche chiedere una riduzione del 50% per i primi 3 anni.
Puoi avere un calcolatore dei contributi in tempo reale e un commercialista che controllerà che tutto sia in ordine
Anche noi offriamo entrambi. Avrai un commercialista sempre al tuo fianco per qualsiasi dubbio e ogni calcolo fatto in tempo reale. Per scoprire come averli, puoi ricevere una consulenza gratuita e senza impegno con un esperto fiscale compilando il form qui sotto.