Il codice ATECO che devi scegliere per lavorare come pittore è
- 90.03.09 se svolgi l’attività di pittore artista
- 43.34.00 se svolgi l’attività di pittore edile o imbianchino
Pittore artista
Dovrai aprire Partita IVA come libero professionista in uno dei seguenti modi:
- online sul sito dell’agenzia delle entrate inviando il modello AA9/12
- andando direttamente allo sportello dell’agenzia delle entrate della tua zona
- tramite un commercialista o un servizio di consulenza online
Cassa previdenziale
Con questo codice ATECO ti dovrai iscrivere alla cassa previdenziale in gestione separata INPS, e per il 2024 pagherai il 26,07% di contributi.
Pittore edile
Dovrai aprire Partita IVA come ditta individuale artigiana, presentando la pratica ComUnica che ti permette di iscriverti anche a:
- camera di commercio
- gestione artigiani INPS
- INAIL
Inoltre dovrai presentare la pratica SCIA all’ufficio SUAP del comune che hai indicato come sede della tua attività.
Cassa previdenziale
Con questo codice ATECO ti dovrai iscrivere alla cassa previdenziale in gestione artigiani INPS, e per il 2022 pagherai 4.427,04€ di contributi fissi fino a raggiungere un imponibile di 18.415€. Sui guadagni aggiuntivi pagherai il 24%.
Regime fiscale
Se scegli di adottare il regime forfettario potrai pagare il 5% di tasse per i primi 5 anni e il 15% dal sesto anno. Le tue tasse saranno calcolate solo su una percentuale dei tuoi ricavi:
- pittore artista: 67%
- pittore edile: 86%
Se invece scegli il regime ordinario devi pagare l’IRPEF in modo progressivo con percentuali dal 23% al 43% applicate sull’imponibile che si calcola togliendo dai ricavi le spese che hai sostenuto.
Come fare le scelte giuste?
Una volta che avrai scelto il codice ATECO, il consulente fiscale è il professionista giusto per aiutarti a sfruttare tutti i vantaggi legati alla tua situazione specifica.
Puoi ricevere una consulenza, gratuita e senza impegno, da parte di un esperto di Fiscozen, compilando il modulo che trovi qui sotto.