Il codice ATECO che devi scegliere per lavorare come videomaker è 74.20.19 – Altre attività di riprese fotografiche.
Se utilizzi un drone per le riprese video dovrai aggiungere anche il codice 74.20.12 – Attività di riprese aeree nel campo della fotografia.
Se svolgi la tua attività solo su commissione e senza una struttura organizzativa dovrai aprire Partita IVA come libero professionista compilando il modello AA9/12 e riconsegnandolo all’agenzia delle entrate tramite:
- sito web
- posta raccomandata
- consegna a mano
Il costo dell’apertura varia a seconda che tu svolga la pratica:
- da solo: non devi pagare nulla
- attraverso un commercialista: dovrai pagare il suo servizio
Dovrai versare i contributi obbligatori per la tua pensione alla gestione separata INPS, e per il 2025 pagherai il 26,07%.
Se svolgi l’attività in modo imprenditoriale con un negozio, collaboratori, e vendendo prodotti come gadget, album fotografici, cornici, dovrai aprire Partita IVA come ditta individuale commerciale inviando telematicamente la pratica ComUnica che ti permette di iscriverti anche a:
- camera di commercio
- gestione commercianti INPS per versare i contributi
Inoltre dovrai presentare la pratica SCIA all’ufficio SUAP del comune che hai indicato come sede della tua attività, dovrai acquistare un servizio per la PEC e per la firma digitale.
I costi per aprire la tua ditta individuale sono diversi se scegli di avviarla:
- da solo, pagherai:
- imposta di bollo: 17,50€
- diritti di segreteria: 18€
- diritto camerale annuale: da 53€ a 120€ in base al tipo di attività
- SCIA: da 0€ a 200€ in base al comune in cui decidi di avviare la tua attività
- PEC e firma digitale: a partire da 35€ all’anno
- affidandoti ad un commercialista: oltre ai costi elencati sopra pagherai anche il suo compenso che va dai 300€ ai 500€ a seconda del tipo di attività che andrai ad aprire
I contributi alla gestione commercianti INPS sono di due tipi:
- fissi: paghi 4.549,70€ all’anno in quattro rate di uguale importo, indipendentemente da quanto incasserai
- variabili: se il tuo imponibile supera i 18.555€, sulla parte che supera questa quota pagherai il 24,48% e sulla parte che supera anche i 55.448€ la percentuale sale al 25,48%.
Pagherai le tasse in modo diverso a seconda del tuo regime fiscale:
- ordinario: paghi l’IRPEF con il sistema degli scaglioni progressivi di reddito e percentuali che vanno dal 23% al 43%. Con questo regime fiscale dovrai anche applicare l’IVA ai tuoi prezzi
- forfettario: paghi un’imposta sostitutiva del 15% o del 5% per i primi 5 anni e non devi applicare l’IVA.
Per conoscere nel dettaglio come avviare la tua attività di videomaker, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
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