Devi usare il codice tributo 8911 nel modello F24 se hai inviato in ritardo una fattura elettronica e hai scelto di utilizzare il ravvedimento operoso. In questo articolo ti spiegheremo in quali situazioni deve essere utilizzato e come compilare il modello per il pagamento.
Se devi utilizzare il codice 8911 non sei in una situazione piacevole perchè significa che hai dimenticato una scadenza e ora devi pagare una sanzione. Per assicurarti di essere sempre in regola e di non dover più utilizzare questo codice, puoi affidarti ad un commercialista. Puoi ottenere una consulenza gratuita e senza impegno compilando il form in fondo alla pagina.
Prima di tutto, vediamo cosa sia il ravvedimento operoso
Si tratta di un’operazione che ti permette di pagare:
- imposta
- interessi, che per il 2023 sono pari al 5%
- sanzione, da pagare in misura ridotta
Per capire se sei in ritardo con il pagamento devi per prima cosa conoscere il tipo di fattura che hai emesso. Infatti, le scadenze per l’invio sono diverse in base al tipo di documento:
- fattura immediata: entro 12 giorni
- fattura differita: entro il giorno 15 del mese successivo
Se emetti una fattura in ritardo puoi trovarti in tre diverse situazioni, a seconda che la violazione:
- modifichi il tuo reddito: devi pagare una multa che va da 250€ a 2.000€
- faccia riferimento a più prestazioni nella stessa operazione: la sanzione si applica una sola volta
- sia solamente formale, quindi non modifica il tuo reddito: non si applica nessuna sanzione
Prima di pagare la sanzione tramite F24 devi calcolare il ravvedimento, che varia in base al momento in cui ti accorgi dell’errore:
- entro 30 giorni: devi pagare 1/10 della sanzione
- entro 90 giorni: 1/9 della sanzione
- entro la data della presentazione dell’IVA annuale: 1/8 della sanzione
- entro un anno dalla data della presentazione dell’IVA annuale: 1/7 della sanzione
Devi compilare il modello F24 per il pagamento del ravvedimento operoso in questo modo
- codice tributo: 8911
- rateazione/regione/provincia/mese/riferimenti: i riferimenti alla fattura in ritardo
- anno di riferimento: anno in cui dovresti aver eseguito la fattura
- importi a debito: l’importo che devi pagare
- importi a credito compensati: lascia il campo vuoto
- totale A: totale delle somme a debito indicate nella sezione erario
- totale B: lascia vuoto il campo
- saldo (A-B): il totale della sottrazione
- codice ufficio: lascia vuoto
- codice atto: non compilare
Esiste un modo per essere sempre in regola con gli adempimenti e non pagare sanzioni
Affidandoti ad un commercialista, si occuperà lui di preparare i modelli per i pagamenti e di ricordarti le scadenze
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