Partita IVA per libero professionista: come aprire e quanto costa?

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Questa è una guida verificata

Per aprire Partita IVA come libero professionista devi compilare ed inviare all’agenzia delle entrate il modello AA9/12 tramite:

  • portale web 
  • posta raccomandata
  • consegna presso uno sportello dell’agenzia della tua zona

Oltre all’apertura della Partita IVA dovrai iscriverti alla cassa previdenziale per il versamento dei contributi che serviranno per la tua pensione. 

Come libero professionista puoi trovarti in una di queste situazioni:

  • esiste una cassa previdenziale specifica per il tuo lavoro, come per avvocati e commercialisti: dovrai iscriverti a questa e versare i contributi in base a quanto stabilito dalla tua cassa
  • non esiste una cassa previdenziale specifica, come nel caso dei copywriter: in questo caso dovrai iscriverti alla gestione separata INPS

Il costo della pratica varia a seconda che tu la svolga:

  • in autonomia: non ha nessun costo
  • con il supporto di un commercialista: dovrai pagare il suo servizio 

Prima di aprire la Partita IVA dovrai determinare: 

Il tuo codice ATECO, cioè la sequenza di 6 cifre che serve per identificare l’attività che svolgi. 

Per individuarlo puoi utilizzare alcuni siti internet che permettono di identificare i codici legati alle diverse attività, come codiceateco.it oppure, per essere sicuro di scegliere quello giusto, puoi chiedere una consulenza ad un esperto fiscale. 

Il tuo regime fiscale, tra:

  • forfettario: pagherai le tasse con una percentuale del 15% o, se avvii una nuova attività, per i primi 5 anni pagherai il  5% sul tuo reddito netto, che si calcola moltiplicando i tuoi guadagni per il coefficiente di redditività, cioè una percentuale diversa in base all’attività che svolgi che identifica su quale parte del tuo incassato pagherai le tasse. Ad esempio, se il tuo coefficiente di redditività è del 78% e incassi 35.000€, pagherai le tasse solo su 27.300€ (35.000€ x 78%)
  • ordinario: pagherai l’IRPEF in percentuale dal 23% al 43% sui tuoi guadagni al netto delle spese effettivamente sostenute. Ad esempio, se hai incassato 90.000€, ma hai avuto spese per 20.000€, pagherai l’IRPEF solo su 70.000€ (90.000€ – 20.000€)

Per essere sicuro di aprire la tua Partita IVA nel modo corretto e fare le scelte giuste, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti. 

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Questa è una guida verificata
Si basa su una fonte ufficiale dell'agenzia delle entrate ed è stata scritta da un'autrice esperta in temi fiscali.

Scritta da una nostra autrice

francesca_noroles

Basata su una fonte ufficiale

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