Coloro che vendono online senza Partita IVA sono passibili sanzioni amministrative che variano da 103€ fino a raggiungere i 10.000€, ma l’importo può raddoppiare in caso di recidiva.
Le norme che vengono violate in questi casi sono le seguenti:
- Non vengono comunicate le generalità dell’impresa
- Senza Partita IVA non possono essere effettuate comunicazioni a scopi di marketing
- Vengono svolte comunicazioni pre e post acquisto che necessitano dell’apertura della Partita IVA
In caso di violazione di queste norme il venditore può essere accusato di abusivismo commerciale e potrebbe incorrere anche nel sequestro della merce, dei computer e dei dispositivi utili alla sua attività lavorativa.
È importante sottolineare che è consentito vendere online senza Partita IVA solo nei marketplace che prevedono la vendita occasionale, come eBay, Subito o Facebook Marketplace.
Per poter vendere online senza Partita IVA dovrai rispettare le norme previste per le attività occasionali:
- La vendita deve essere effettuata in modo sporadico
- Non deve esserci organizzazione
- Non deve essere svolta in maniera continuativa nel tempo
Vendere online senza Partita IVA può farti incorrere in violazioni che comportano delle sanzioni. Per questo è fondamentale rivolgersi ad un consulente fiscale che si occuperà di verificare se la tua attività necessita o meno dell’apertura della Partita IVA.
Se vuoi puoi ricevere una consulenza gratuita e senza impegno da parte di Fiscozen compilando il modulo qui sotto. Un nostro consulente ti aiuterà a capire cosa ti serve per lo sviluppo della tua attività.