Se vuoi iniziare a svolgere un’attività come estetista, in questo articolo vedremo quale codice ATECO devi usare, come aprire la Partita IVA e quanto costa.
Fare le scelte giuste in fase di apertura ti permetterà di crescere spedito. Puoi parlarne con un commercialista, che ti aiuterà a svolgere il tuo lavoro in tranquillità. Puoi ricevere una consulenza gratuita compilando il form in fondo.
Per prima cosa dovrai scegliere il codice ATECO che identifica meglio la tua attività
I codici che hai a disposizione sono due e sono 96.02.02 – attività degli istituti di bellezza, che puoi puoi utilizzare per svolgere le attività tipiche di un centro estetico come ad esempio massaggi, epilazione, trattamenti estetici, trattamenti viso e corpo, e 96.02.03 – attività di manicure e pedicure se svolgi anche attività come onicotecnico.
Se svolgi entrambe le attività, puoi associare entrambi i codici ATECO alla tua Partita IVA senza avere costi aggiuntivi.
Per avviare la tua attività dovrai aprire una ditta individuale artigianale
Per farlo devi per prima cosa acquistare una PEC e una firma digitale che ti serviranno per compilare la ComUnica.
Con la pratica ComUnica puoi aprire la Partita IVA, iscriverti al registro delle imprese con un costo che va da 84,50€ a 150,50€, e alla gestione artigiani INPS.
Verserai 4.427,04€ di contributi fissi e se poi la differenza tra incassi e spese supera i 18.415€, sulla parte che resta verserai ancora il 24%.
Dovrai anche inviare la SCIA allo sportello SUAP del comune in cui apri l’attività
È il documento che ti permette di aprire ufficialmente e costa dagli 0€ ai 200€ a seconda del comune. Il costo totale di apertura della ditta varia a partire da 200€
Come ditta artigiana hai anche l’obbligo di iscriverti all’INAIL
Si tratta dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali e dovrai pagare un premio annuale che varia in base all’attività che svolgi e a quanto l’ente la ritenga rischiosa. Il minimo che devi versare in un anno come estetista è 90,70€
Le tasse che devi pagare vanno dal 5 al 43%
Dipendono dal tuo regime fiscale. In forfettario paghi solo il 15% o il 5% di tasse per i primi 5 anni, mentre in ordinario, paghi l’IRPEF, con una percentuale che varia dal 23% al 43% in base al tuo reddito.
Possiamo studiare il tuo caso e dirti se puoi pagare solo il 5% di tasse
Per scoprirlo, puoi ricevere una consulenza gratuita con un esperto fiscale compilando il form qui sotto.