Per fare il nomade digitale devi seguire tutte le regole legate alla normale gestione di un’attività “stanziale” e, in più, devi fare attenzione ad alcune regole locali.
Le regole legate alla gestione di un’attività sono:
- apertura della Partita IVA, come:
- ditta individuale se svolgi un’attività di tipo imprenditoriale come influencer o adv specialist
- libero professionista se la tua attività è di tipo intellettuale come copywriter o web designer
- pagamento delle tasse secondo le regole del tuo regime fiscale
- ordinario: IRPEF con il sistema degli scaglioni progressivi di reddito e percentuali dal 23% a 43%
- forfettario: imposta sostitutiva del 15% o del 5% per i primi 5 anni
- versamento dei contributi previdenziali alla tua cassa privata o gestione INPS di riferimento, in base all’attività che svolgi nello specifico
Le regole specifiche per i nomadi digitali sono legate a diversi fattori:
Luogo di lavoro: se fai il nomade digitale puoi scegliere di viaggiare per l’Italia o di muoverti in tutto il mondo. in particolare, se lavori in Italia per
- più di 183 giorni in un anno: sei soggetto alla tassazione italiana
- meno di 183 giorni in un anno: puoi scegliere di pagare le tasse in un altro paese
Se decidi di versare le tasse all’estero, dovrai seguire gli adempimenti e le regole del paese estero e tenere sotto controllo le convenzioni e gli accordi internazionali con l’Italia per evitare di subire una doppia tassazione.
Fatturazione: se sei nomade digitale e paghi le tasse in Italia, devi seguire le regole italiane in materia di fatturazione che prevedono l’applicazione di una marca da bollo da 2€ su ogni fattura che supera i 77,47€.
Questo potrebbe diventare un problema se sei all’estero e non puoi accedere ad una tabaccheria o ad un rivenditore di valori bollati italiani. La marca da bollo, infatti, deve avere una data precedente o uguale alla fattura e non puoi quindi decidere di acquistarla al tuo rientro in Italia. Per ovviare a questo problema puoi:
- acquistare diverse marche da bollo in Italia prima di partire
- utilizzare il servizio online di gestione delle marche da bollo elettroniche
- utilizzare la fatturazione elettronica, che ti permette di pagare l’imposta di bollo tramite modello F24 ogni trimestre
Per conoscere nel dettaglio tutte le regole fiscali per svolgere la tua attività come nomade digitale, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
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