Se vuoi lavorare con gli animali puoi scegliere tanti percorsi di carriera come ad esempio:
- medico veterinario
- biologo
- dog sitter
- toelettatore di animali
- allevatore di animali
- istruttore cinofilo
Alcune di queste mansioni richiedono una formazione e delle certificazioni specifiche per essere svolte come la laurea e l’abilitazione per il veterinario e il biologo o la certificazione E.N.C.I. per l’istruttore cinofilo.
Qualunque attività tu scelga di svolgere, hai due possibilità:
- lavorare per qualcun altro, come dipendente
- aprire la Partita IVA come lavoratore autonomo e andare incontro alla domanda dei clienti
In questo articolo ci concentreremo sugli aspetti tecnici dell’apertura di un’attività in proprio.
Per lavorare con gli animali come autonomo, dovrai aprire la Partita VA in modi diversi a seconda dell’attività che svolgerai:
Se vuoi fare il veterinario, il biologo, il dog sitter o l’istruttore cinofilo, dovrai aprire come libero professionista compilando e facendo avere all’agenzia delle entrate il modello AA9/12:
- in autonomia senza alcun costo
- rivolgendoti ad un professionista come il commercialista che si occupi di verificare che la pratica sia svolta nel modo corretto e pagare il suo servizio.
Devi versare i contributi previdenziali iscrivendoti ad una gestione diversa a seconda che tu sia:
- iscritto ad un albo, come il veterinario o il biologo: dovrai iscriverti alla tua cassa professionale di riferimento e versare i contributi secondo le sue regole. Puoi conoscere le regole di ciascuna cassa consultandone il sito web.
- non iscritto ad un albo, come il dog sitter o l’istruttore cinofilo: devi iscriverti alla gestione separata INPS e versare i contributi che per il 2024 corrispondono al 26,07% del tuo imponibile.
Se vuoi aprire un’attività come toelettatore di animali, allevatore o un’altro tipo di attività di tipo commerciale o artigianale, dovrai aprire una ditta individuale inviando per via telematica la pratica ComUnica che ti permette in un’unica soluzione di:
- aprire la Partita IVA
- iscriverti alla camera di commercio per un costo che va dai 79,5€ ai 135,5€
- iscriverti all’INPS
- aprire la tua posizione all’INAIL se la tua attività nello specifico lo richiede
Per versare i contributi dovrai iscriverti alla gestione artigiani o commercianti INPS e pagare per l 2023:
- contributi fissi: circa 4.200€ all’anno indipendentemente da quanto incasserai
- contributi variabili: circa il 24% sull’eccedenza se il tuo imponibile supera i 17.504€
Sia che tu apra come libero professionista o come ditta individuale, potrai scegliere tra due regimi fiscali:
- ordinario: paghi l’IRPEF con il sistema degli scaglioni progressivi e percentuali che vanno dal 23% al 43%. Dovrai anche applicare l’IVA sui prezzi dei tuoi servizi e versarla allo stato
- forfettario: paghi un’imposta sostitutiva del 15% o del 5% per i primi 5 anni di attività e non devi applicare l’IVA ai tuoi prezzi ma non puoi scaricare direttamente nessuna spesa
Per scegliere il regime fiscale più adatto a te e per aprire la tua Partita IVA per lavorare con gli animali, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.