In questo articolo vedremo quanti codici ATECO si possono avere con una singola Partita IVA, quali sono le procedure per aggiungerne e quanto costa.
Scegliere i codici ATECO giusti è importante perché ha un grande impatto sulle attività che puoi svolgere e, se sei forfettario, sui tuoi guadagni. Per scegliere il codice giusto, il commercialista è il professionista giusto che ti può aiutare. Puoi ottenere un consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un nostro esperto, compilando il form in fondo alla pagina.
Con una Partita IVA puoi avere tanti ATECO quante sono le attività che svolgi
Questo significa che con la tua Partita IVA puoi svolgere anche attività molto diverse, senza limitazioni. Ad esempio puoi essere uno psicologo e vendere consulenze di design di interni o lavorare anche come idraulico.
Avere diversi codici ATECO ti permette anche di avere un’attività di vendita online insieme al tuo lavoro principale. Ad esempio, se sei un web designer puoi avere un e-commerce in cui vendi i tuoi template per grafiche e siti web. In questo caso hai bisogno del codice ATECO come designer e di quello per il commercio online.
Per aggiungerli devi compilare il modello AA9/12 chiedendo la variazione della tua Partita IVA
Devi utilizzare questo modello sia che tu sia un libero professionista, sia che tu abbia una ditta individuale. Dovrai crocettare la casella 2- variazione dati nel quadro A e poi inserire i codici ATECO che vuoi aggiungere nel quadro G.
A questo punto, nel quadro B dovrai indicare il codice ATECO della tua attività prevalente ovvero quella di cui ti aspetti di ottenere il fatturato maggiore perchè sarà quella di riferimento per decidere a quale cassa o gestione devi iscriverti per versare i contributi per la pensione.
Infatti, anche se svolgi più attività diverse non dovrai iscriverti a diverse casse ma verserai i contributi sempre ad una sola.
La pratica costa 0€ a meno che il nuovo codice ATECO richieda l’iscrizione alla camera di commercio
Se il codice che aggiungi riguarda un’attività commerciale, imprenditoriale o artigianale, la camera di commercio richiede un contributo di 35,50€ tra spese di segreteria e imposta di bollo per registrare la variazione.
Ci sono casi in cui non è necessario aggiungere un codice ATECO per fare una nuova attività
Per conoscere se anche il tuo rientra tra le possibilità, puoi rivolgerti ad un commercialista Puoi ricevere una consulenza gratuita e senza impegno con un esperto fiscale compilando il form qui sotto.