Se hai una Partita IVA o vuoi aprirne una, ti sarai domandato come capire quanto ti rimane dopo il versamento di tasse e contributi. Oggi scopriremo come capire a quanto corrispondono 2.500€ lordi.
Conoscere il netto ti permetterà di capire quanto chiedere ai tuoi clienti, per ricevere sempre il guadagno che desideri. Spesso questi calcoli sono lunghi e complessi e, per questo, ti consigliamo di rivolgerti ad un commercialista. Se vuoi, puoi ricevere una consulenza gratuita con un esperto fiscale compilando il form sotto l’articolo.
Per prima cosa devi calcolare il tuo imponibile netto
Cioè i tuoi incassi meno le spese che hai sostenuto. È diverso in base al tuo regime fiscale.
In regime ordinario, non ha senso fare l’esempio su una sola fattura di 2.500€ perché l’IRPEF si calcola sull’importo annuale dei tuoi guadagni.
Quindi ipotizziamo che tu abbia fatturato ogni mese 2.500€, per un totale di 30.000€ (2.500€ x 12) e abbia avuto spese per 5.000€, il tuo imponibile netto sarà 25.000€, quindi 30.000€ – 5.000€.
In forfettario, quindi nel regime agevolato, per calcolare le spese devi applicare una percentuale in base all’attività che svolgi, che si chiama coefficiente di redditività. Ad esempio, se il tuo coefficiente è 78% ed hai incassato 2.500€, il tuo imponibile netto è 1.950€ (2.500€ x 78%).
Trovato l’imponibile, in regime ordinario dovrai applicare l’IRPEF
Questa tassa va da un minimo di 23% fino ad un massimo del 43%.
Con un imponibile netto pari a 25.000€ pagherai l’IRPEF solo sul primo scaglione che arriva a redditi fino ai 28.000€. Pagherai 5.750€ ovvero il 23% di 25.000€
In forfettario, invece, il calcolo è diverso
Qui pagherai il 5% per i primi 5 anni dall’apertura della tua Partita IVA e il 15% per gli anni successivi.
Ipotizzando che tu sia al 2° anno di Partita IVA con coefficiente di redditività 78%, quindi un imponibile di 1.959€, pagherai 97,5€, ovvero il 5% di 1.950€.
Indipendente dal tuo regime fiscale, dovrai pagare i contributi
Questi saranno diversi in base alla tua cassa previdenziale.
Se sei iscritto ad una cassa privata, dovrai pagare i contributi secondo le regole dalla tua cassa. Le puoi trovare sul sito web.
Se sei iscritto alla gestione artigiani e commercianti INPS, verserai un contributo fisso di circa 4.500€ all’anno. Sui guadagni che superano i 18.415€ devi applicare una percentuale del 24% circa di contributi variabili.
Se sei iscritto alla gestione separata INPS, verserai il 26,06% dell’imponibile.
Possiamo aiutarti a calcolare il tuo guadagno netto
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