Avviare un’attività – poco importa se si tratta di un piccolo negozio, di un’officina o di uno studio professionale – è una scelta da ponderare attentamente, soprattutto in termini di budget. Non a caso, domande del tipo: “quanto costa aprire una Partita IVA?” o “riuscirò a rientrare dalle spese iniziali?” sono assai comuni tra gli aspiranti freelancer, anche per via delle opinioni errate che circolano in giro.
Dunque, se anche tu ti stai ponendo dubbi del genere e, al solo pensiero di dover spendere cifre esagerate, avverti già una stretta allo stomaco, puoi tranquillamente tirare un sospiro di sollievo: oggi ti sveleremo con precisione quanto costa aprire una Partita IVA, a seconda di come venga classificata la tua attività. Difatti – come vedremo più avanti – le spese da preventivare dipendono dal tuo futuro inquadramento!
Cosa si intende per “inquadramento” e in che modo si collega alla questione principale, ossia “quanto costa aprire una Partita IVA”? La risposta è semplice: le attività “intellettuali” – come il medico, l’avvocato o anche il social media manager – si configurano come libera professione, mentre quelle artigianali – come parrucchieri ed estetiste – o commerciali, se svolte in prima persona, rientrano tra le imprese individuali.
Come puoi facilmente intuire, questa differenza si riflette sia nell’iter burocratico da seguire per aprire la Partita IVA, sia nella cifra da sostenere per completare l’operazione. Esaminiamo entrambi i casi!
Quanto costa aprire una Partita IVA come libero professionista?
Se intendi avviare uno studio come architetto, psicologo, infermiere, nutrizionista, ecc. o vorresti dedicarti ad un’attività più innovativa, ma pur sempre incentrata su un lavoro di tipo intellettuale, come quella di web designer, life-coach, copywriter, ecc., sarai certamente inquadrato come libero professionista. Cosa ne consegue?
Ebbene, l’apertura della Partita IVA, per coloro che desiderano esercitare la libera professione, è un’operazione molto semplice, rapida e, soprattutto, gratuita. Dunque, se la domanda che ti tormenta è “quanto costa aprire una Partita IVA?”, hai capito bene: non dovrai spendere neppure un euro per iniziare a lavorare!
Oggi, infatti, è possibile eseguire l’intera procedura per via telematica, con un netto risparmio a livello non solo economico, bensì principalmente di tempo ed energie. Anche a chi sceglie questa modalità, comunque, consigliamo vivamente di evitare il fai-da-te: l’apertura online, infatti, non elimina totalmente il rischio di commettere errori o imprecisioni che, in un prossimo futuro, potrebbero danneggiare il nuovo business!
Quanto costa aprire una ditta individuale per via telematica?
Come abbiamo accennato, l’apertura di una ditta individuale richiede un procedimento più complesso, rispetto a quello previsto per i liberi professionisti.
Difatti, in questo caso, non è sufficiente ottenere la Partita IVA per dare ufficialmente inizio al proprio business. Bisogna, invece, predisporre ed inviare la Comunicazione Unica – mediante una procedura telematica chiamata ComUnica – che ha lo scopo di accorpare più passaggi in un solo adempimento, ovvero:
1. Inserimento della nuova impresa nel Registro delle Imprese presso la CCIAA
2. Comunicazione inizio attività all’Agenzia delle Entrate per apertura P. IVA
3. Iscrizione alla Gestione Artigiani e Commercianti dell’INPS
4. Apertura posizione INAIL, ove necessario
Alcune imprese richiedono, in aggiunta alla Comunicazione Unica, anche la cosiddetta SCIA, da presentare agli sportelli SUAP del proprio Comune: ci riferiamo a tutti quei mestieri o attività che possono essere svolti solamente previo possesso della qualifica professionale da parte del titolare o di un responsabile tecnico preposto e/o di requisiti specifici, come quelli ambientali, di sicurezza, ecc..
Quanto costa aprire una Partita IVA con Fiscozen?
Veniamo finalmente a noi: alla luce di ciò che abbiamo detto, quanto costa aprire una Partita IVA per operare come libero professi0nista o per avviare una ditta in forma individuale? Analizziamo subito la proposta Fiscozen per le due categorie.
Come anticipato, i professionisti possono aprire P. IVA online gratuitamente: chi sceglie di affidarsi a Fiscozen, pertanto, non deve temere né costi aggiuntivi, né altre spiacevoli sorprese, bensì può cominciare a fatturare a partire dai giorni seguenti.
Il “pacchetto” per le ditte individuali, invece, prevede un costo fisso di 200 euro + IVA, comprensivo di tutti i passaggi – ComUnica ed eventuale SCIA – e del supporto di un consulente nella scelta del Codice ATECO e del regime fiscale.
Per prenotare un appuntamento telefonico, puoi riempire il seguente form.