Se sei un libero professionista che presenta ancora i requisiti per applicare il regime dei minimi dovrai pagare i contributi INPS in base che tu sia:
- Artigiano
- Commerciante
- Professionista
Nel caso degli artigiani e dei commercianti ci sono due tipologie di contributi INPS da versare:
- Contributi fissi, da versare indipendentemente dai ricavi conseguiti
- Variabili, che vengono calcolati in misura percentuale sul reddito eccedente il minimale
Invece, i lavoratori autonomi pagano i contributi in base alla loro cassa previdenziale:
- Professionisti senza cassa previdenziale
- Professionisti con cassa previdenziale privata dedicata
Per quanto riguarda i professionisti senza cassa previdenziale, essi devono iscriversi alla gestione separata INPS che prevede l’applicazione di un’aliquota del 26,07%.
Il principale vantaggio della gestione separata risiede nel fatto che se l’incassato è pari a zero, anche i contributi sono zero.
Invece, i professionisti con cassa previdenziale, pagano i contributi in base a quanto stabilito dalla cassa di appartenenza.
Il regime dei minimi è ancora valido per coloro che avevano aderito quando era ancora possibile accedervi e non hanno ancora compiuto 35 anni. Per poter poi mantenere un regime di tassazione agevolato si può accedere al regime forfettario.
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