Affitti brevi: quali sono le novità in arrivo il 2 novembre?

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di Francesca Ciani
14 Ottobre 2024
le novità sugli affitti brevi

Dal 2 novembre 2024, se gestisci una struttura turistica ricettiva, come un B&B, o una casa vacanze, dovrai rispettare delle nuove norme. 

I cambiamenti coinvolgeranno sia chi gestisce tali strutture in forma imprenditoriale, quindi ha una Partita IVA, sia coloro che non ce l’hanno. 

Se vuoi puoi leggere tutta la notizia qui sotto, oppure puoi rivolgerti ad un commercialista che ti aggiornerà sulle ultime novità fiscali che potrebbero impattare sulla tua attività. Per ricevere una consulenza fiscale gratis e senza impegno, compila il form in fondo all’articolo.

La prima novità riguarda l’obbligo di esposizione del CIN

Il CIN è il codice univoco che identifica la tua struttura. Questo serve per controllare se sei autorizzato a svolgere attività turistico ricettive, come un B&B, o di affitti brevi.

Sarai obbligato ad esporlo all’esterno dell’immobile e dovrai indicarlo in ogni annuncio dove pubblicizzerai la tua struttura.

Ci sono poi 2 requisiti di sicurezza che dovranno rispettare tutte le strutture turistiche

Il primo requisito è quello di avere i dispositivi di sicurezza in casa per garantire la salute degli ospiti. Questi strumenti serviranno per la rilevazione di gas combustibili e monossido di carbonio.

Il secondo è quello di avere degli estintori portatili in posizioni accessibili e ben visibili, specie se l’immobile si trova in una zona a rischio incendio. La norma stabilisce che debba esserci un estintore ogni 200 metri quadrati di superficie e almeno un estintore per piano.

Se svolgi la tua attività in forma imprenditoriale, avrai altri obblighi

La struttura deve rispettare anche i requisiti di sicurezza degli impianti stabiliti dalle normative statali e regionali. Ad esempio, un requisito previsto per gli immobili turistici è la manutenzione periodica degli impianti di condizionamento e riscaldamento, per garantire la sicurezza e la pulizia dell’aria.

Se non rispetti le nuove norme, andrai incontro a sanzioni diverse in base alla violazione che hai commesso

Se ci sono delle irregolarità negli impianti della tua struttura o non rispetti gli obblighi di sicurezza, ad esempio non installi estintori o dispositivi di rilevazione dei gas, riceverai una multa che va da 600€ a 6.000€.

La seconda sanzione può essere applicata se non presenti la SCIA, acronimo di segnalazione certificata di inizio attività. Questo è il documento che serve per comunicare al comune che hai iniziato un’attività. Se non la presenti, riceverai una multa che va da 2.000€ a 10.000€.

Possiamo aiutarti a ricordare tutti gli obblighi che devi rispettare

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Fonte: www.normattiva.it

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