In questo articolo parleremo della modifica del principio di cassa introdotta nella riforma IRPEF IRES 2025 e vedremo con un esempio cosa cambia per gli autonomi
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Prima di vedere il cambiamento, spieghiamo rapidamente il principio di cassa
Il principio di cassa è una regola che stabilisce come calcolare la base di calcolo delle tasse per i lavoratori autonomi.
Prima della riforma, grazie al principio di cassa, ogni anno si guardava il denaro incassato dal 1° gennaio al 31 dicembre. Questo significa che se facevi una fattura a dicembre ma ti veniva pagata il gennaio successivo, quei soldi venivano conteggiati l’anno successivo.
Il Decreto IRPEF-IRES che entrerà in vigore il 31 dicembre 2024 introduce il “principio di cassa allargato”
Con questa modifica, i compensi che prevedono anche la ritenuta d’acconto vengono conteggiati nell’anno in cui il cliente fa la ritenuta, anche se poi il pagamento avviene l’anno dopo.
Se non sei soggetto a ritenuta d’acconto, ad esempio se il tuo cliente è in regime forfettario o è un privato, per te non cambia niente.
La ritenuta d’acconto è un anticipo sulle tasse che il tuo cliente trattiene dal tuo compenso e versa allo stato al posto tuo. Possono fare la ritenuta d’acconto solo le società e le Partite IVA in regime ordinario.
Vediamo un esempio pratico per capire cosa cambia
Hai emesso una fattura di 100€ per il tuo cliente Fiscozen S.P.A. il giorno 31 dicembre 2024. Ricevi il pagamento il giorno 3 gennaio 2025.
Con le vecchie regole, quei 100€ sarebbero stati conteggiati nella tua dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2025.
Con il regime di cassa allargato, dato che il tuo cliente è una S.P.A. e quindi deve applicare la ritenuta d’acconto nell’anno 2024, quei 100€ rientreranno nella tua dichiarazione dei redditi per il 2024.
Possiamo aiutarti a tenere traccia delle tue fatture e delle ritenute d’acconto applicate dai tuoi clienti per aiutarti a fare i calcoli nel modo corretto
Queste nuove regole, infatti, aiutano ad allineare i versamenti che il tuo cliente fa per conto tuo con quelli che dovrai fare tu per la tua attività. Se da un lato è una semplificazione, dall’altro bisogna fare molta attenzione all’anno a cui fanno riferimento le ritenute per fare i calcoli giusti ed evitare sanzioni.
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Fonte: Investireoggi.it
