Rinvio dell’acconto sulle tasse al 2025: le novità del 26 novembre 2024

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di Francesca Ciani
29 Novembre 2024
donna felice scopre del rinvio sulle tasse al 2025

In questo articolo vediamo quali sono le novità del 26 novembre 2024 sul rinvio dell’acconto sulle tasse al 2025.

Se vuoi puoi leggere tutta la notizia qui sotto, oppure puoi rivolgerti ad un commercialista che ti aggiornerà sulle ultime novità fiscali che potrebbero impattare sulla tua attività. Per ricevere una consulenza fiscale gratis e senza impegno, compila il form in fondo all’articolo.

Per prima cosa, vediamo come funziona il pagamento degli acconti

Ogni anno devi pagare le tasse relative ai tuoi guadagni dell’anno precedente insieme ad un anticipo sull’anno in corso. Quindi, nel 2024 paghi le tasse sul 2023 e un anticipo sul 2024. Questo anticipo sulle tasse relative all’anno in corso si chiama per l’appunto acconto.

Devi pagare l’acconto in 2 date. La prima è il 30 giugno, mentre la seconda data è il 30 novembre. Quest’anno il 30 novembre cade di sabato, quindi la data di pagamento slitta al primo giorno lavorativo successivo, cioè lunedì 2 dicembre 2024.

Puoi pagare gli acconti sulle tasse in 5 rate, entro il mese di maggio 2025

La novità è che puoi pagare a rate il secondo acconto delle tasse. La misura era già stata usata nel 2023 per tutti coloro che avevano avuto ricavi o compensi fino a 170.000€. 

Alla misura hanno aderito più di 276.000 persone ed ora il governo ha deciso di riproporla anche per il 2024. Infatti, anche quest’anno puoi pagare a rate gli acconti sul 2024. Anche quest’anno puoi farlo solo se hai avuto ricavi o compensi fino a 170.000€.

In questo modo potrai pagare l’acconto in modo graduale, diluendo il peso dei versamenti.

Dal pagamento a rate restano esclusi i contributi, che dovrai pagare entro il 2 dicembre

Nelle ultime settimane si era parlato della possibilità di rateizzare anche il pagamento dei contributi previdenziali. 

Tuttavia, erano emersi 2 problemi. Il primo era legato ai problemi di liquidità per gli enti previdenziali, come l’INPS. Il secondo, invece, era dato dalla necessità del governo di trovare fondi per sostenere questa misura.

Per queste ragioni, il governo ha deciso di dare la possibilità alle Partite IVA di rateizzare solo il pagamento delle tasse, richiedendo il versamento dei contributi per intero il 2 dicembre 2024.

Possiamo aiutarti ad accedere al pagamento a rate delle tue tasse

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Fonte: www.ilgiornale.it

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